La Banca nazionale svizzera ha condotto un interessante studio sul rapporto tra banche, Fintech e digitalizzazione. L’obiettivo dell’indagine era tracciare un quadro di insieme rappresentativo dell’impatto della digitalizzazione e del fintech sull’attività di deposito e di credito delle banche. I risultati del sondaggio dicono che identità digitale, automazione e big data sono i settori più interessanti per gli istituti interpellati. Per il 73% dei partecipanti inoltre queste tecnologie portano più opportunità che rischi. Queste opportunità sono legate prevalentemente alla riduzione dei costi e al miglioramento della qualità dei servizi. Le banche inoltre ritengono che i clienti tenderanno a non intrattenere più una relazione duratura con un unico istituto, bensì confronteranno più spesso le soluzioni digitali e ricorreranno a diversi intermediari bancari e non bancari per ottenere i servizi migliori. In alcuni segmenti, come i servizi di pagamento e i crediti alle imprese, le società bigtech e le banche digitali potrebbero divenire concorrenti importanti degli istituti bancari tradizionali. Le imprese Fintech, per contro, in considerazione della loro specializzazione e delle dimensioni ridotte, sono piuttosto percepite come partner e non come concorrenti.